un disperato Smigles assiste al black out del Megacalcolatore. Potenza Ma.Gi.Ca.

Una valanga di gol caratterizza la quattordicesima giornata che accorcia la classifica e apre scenari impensabili fino a ieri. Con un punteggio record il Mago ferma bruscamente la corsa della capolista Billionaire. Stop anche per Ensor e L@M fermate da Tropicalia e Homer Team che risalgono in classifica. Vittorie anche per Black Night e As Tronzi, sempre più vicine alle posizioni che contano. La Lega a 10 è un successone del PS, che si candida.
La quattordicesima giornata si rivela come la più significativa fin ora. Per due motivi, legati entrambi alla passione per questa lega, ogni giorno più entusiasmante. Il primo deriva dalla constatazione che quando il Fantacalciopoli è chiamato a un’impresa, a una reazione d’orgoglio, lo fa sempre grazie a colui che più romaticamente lo rappresenta.

Danilo veste sempre cappotti Ma.Gi.Ca.®

Il Mago. E non è un caso che anche Joker aveva indicato Enzinho come l’eroe in grado di fermare il dominio incontrastato der Batman. Il secondo invece, legato alla necessità di avere un campionato emozionante e competitivo, fa capire quanto il PS ha sempre ragione. La Lega a 10 è servita a riaccendere gli entusiasmi e rendere possibile qualsiasi traguardo per tutte le concorrenti a quasi metà campionato.
La roboante prestazione della Ma.Gi.Ca. ha creato però non pochi problemi. Il Megacalcolatore infatti è andato in tilt e solo dopo ore di duro lavoro i tecnici del Fantacalciopoli sono riusciti a risistemarlo placando il panico iniziale.

No dico 89 magic punti. OTTANTANOVE, metti a verbale.

L’89 secco del Mago si rivela punteggio record di questo campionato e tra i più alti della storia del Fantacalciopoli. Un altro gioiello firmato Enzinho è presente negli almanacchi da mostrare in futuro a Vittorio Paolo.
Una volta in funzione il megacalcolatore ha sputato fuori risultati che hanno subito fatto intendere che la classifica avrebbe assunto caratteristiche nuove e interessanti. Il rallentamento delle prime e la rincorsa delle ultime ha portato infatti a un equilibrio mai visto. Sei squadre in cinque punti nelle posizioni di vertice e una distanza tra la prima e l’ultima non incolmabile. Cose che negli anni passati ci sognavamo a questo punto del torneo. Tutto aperto dunque, anche per la Tropicalia.

LAGARIA – AS TRONZI 1-2
Poco poteva Bonifacio che orfano di Klose coraggiosamente lancia El Hamdaoui e De Luca. Il primo lo ripaga, il secondo lo affossa. Non basta Rosina, in gol dai tempi di Mirko. Franlag amministra domenica con il Principe e azzanna l’avversario lunedì sera beccando Danilo oltre che Di Natale, più avvezzo al gol. E pensare che in panca Abbruscato e Santana…noi li avremmo schierati.

L@M – TROPICALIA 1-4
Non sarebbe bastato il fido Roncaglia lasciato in panca da un fuoridisenno Luigi. La Tropicalia vista a Fontanella City ricorda tanto quella che fu. Qualche sbavatura ancora c’è, vista la panca di Guarin. Perlomeno stavolta Paloschi era in campo e soprattutto un super Brkic in porta. Una prova di forza per i campioni in carica che vogliono ancora esserci, da protagonisti. Noi lo abbiamo sempre detto.

BLACK NIGHT – NUNSEINISUNO 4-0
Leonardo si affida ai veterani. Un super Sorrentino e un sublime Totti gli regalano il successo e lo lanciano verso lidi inaspettati. Maracaibo torna grande in attesa di Francesco. A Filippo invece non basta un finalizzatore come Cavani e un assistman come Cassano per raggiungere il 66. Questo la dice lunga sulla consistenza di squadra che ora è di nuovo ultima.

HOMER TEAM – ASC ENSOR 2-1
Antonio scopre i piedi felpati di Destro e Rodriguez e si gode il riscatto di Castan. Il guizzo del Pazzo poi dalla panca mette la parola fine a una partita in cui l’Ensor non pone mai vera resistenza. Il flop di Cerci è l’emblema del momento no della squadra di Sergio che ha il massimo della prestazione con Peluso. Finalmente dalla prossima riabbraccia Jovetic.

MA.GI.CA. – BILLIONAIRE 5-1
Lezione di calcio del Mago al ciociaro. Enzinho sfoggia in un solo match tutte le sue idee vincenti: la scoperta Castro, la fiducia a Bergessio, la conferma Osvaldo e persino l’azzardo Bianchi. Tutti decisivi. Peccato manchi Ze Love. Per il Billionaire invece domenica fiacca sotto porta. Resiste il solo El Sharawi che continua (abbenedica) a segnare sempre. Ridimensionato? Contro il Mago tutti lo sono.