Solo 90 minuti e la Lagaria separano il Mago dallo scudo. La sua Ma.Gi.Ca. infatti torna al primo posto scavalcando l’Ensor. Decisivo il 2-1 all’Homer Team e complice il pareggio casalingo degli uomini di Sergio contro la Tropicalia fanalino di coda. Resiste il Billionaire che passa contro la L@M e tiene accesa ancora una flebile fiammella scudetto. Fiammella ancora accesa anche per Black Night nonostante l’occasione persa con la sconfitta in casa contro As Tronzi. Infine la Lagaria conferma l’ottimo momento di forma vincendo contro Nunseinisuno.

Alla fine s’è ripreso il primo posto. Il Mago ci crede. La prossima settimana potrebbe realizzare l’imprevedibile triplete. Infatti è anche in finale di cempions e di coppa di Lega. Enzinho si gioca tutto in 90 minuti.
Noi trepidiamo in redazione. Già pronta la task force che seguirà il prossimo turno senza perdere nemmeno un attimo con inviati già a Venosa per la possibile festa.
Gli altri ce la metteranno tutta a rovinargliela. Poveri illusi.
A nutrire sogni tricolori sono ancora in quattro, con l’Ensor messa meglio di Billionaire e Black Night che possono ambire ad un arrivo a pari punti con la Magica e giocarsela con classifica avulsa e magic punti, sperando comunque che l’Ensor non vinca. I gemelli, esclusi da questa battaglia, puntano a un cataclisma generale per un improbabile terzo posto.
In coda, As Tronzi e Lagaria si giocano l’ultimo posto salvezza, ovvero l’ultimo posto che permette di non pagare la quota aggiuntiva, o come la si chiama affettuosamente, “la tassa del ciuccio“.

La cronaca della trentacinquesima non ha lesinato in quanto a emozioni.
La Ma.Gi.Ca. ha avuto vita relativamente facile in uno scontro che alla vigilia si presentava insidioso. Gomez e l’intuizione Floccari hanno però smorzato qualsiasi tensione accendendo la freccia per il sorpasso. Antonio invece toppa la chance per completare l’epica rimonta e sognare un tricolore storico. Non brilla nessuno dei suoi e ora anche il terzo posto è quasi svanito. Resta comunque la possibilità di arrivare davanti a Luigi, che darebbe un altro senso alla stagione.

Il Billionaire invece ci crede ancora. Certo, schierare Anelka titolare significa chiedere troppo per chi ha già tirato fuori dal cilindro El Shaarawi e Icardi. In compenso a parare la genialata ci pensa Toni dalla panca, usato sicuro. Luigi invece ha toppato (vizio di famiglia?) l’ennesimo esame di maturità, forse distratto dalla finale di Mindracchiolig appena conquistata. Balotelli e Muntari, decisivi contro l’Ensor, hanno tradito contro Enzinho quasi a indicare chi fosse il prescelto per il titolo.

Sergio incassa ancora. Quest’anno proprio non deve vincere. Contro la Tropicalia l’ennesimo episodio che sembra studiato a tavolino. Barzagli si infortuna dopo un quarto d’ora e non prende il voto anche se decisivo nel gol del Cagliari. Rubin, sempre titolare, viene sostituito da tal Grillo che per gradire fa anche gol. Konko e Torosidis out. Risultato: gioca in esagerata inferiorità numerica e addio primo posto.
Per fortuna l’avversario era la Tropicalia che sazia del punteggione nel precedente incontro totalizza in 11 meno dell’Ensor in 9. E non è una novità assoluta per i caraibici di quest’anno.

Non se la passano bene neanche i cugini della Black Night. Leonardo infatti butta via una partita importantissima e forse anche una stagione intera dopo essere stato il più in forma negli ultimi tempi. Poco da rimproverarsi però perchè di fronte c’era un As Tronzi agguerritissima. Di Natale e Thereau i protagonisti che non hanno fatto sentire la mancanza del tecnico, a Las Vegas per affari. Sull’allenatore in seconda pesa solo aver lasciato Ibarbo in panca, dopo aver avuto precise indicazioni in merito. Al suo ritorno Franlag trova la squadra in finale di coppa di Lega per quel titulo che salverebbe la stagione.

Infine Nunseinisuno – Lagaria. Partita in cui è stato chiaro il fatto che la squadra di Filippo è ormai in vacanza da un pò. Come il suo allenatore. L’importante è che non si faccia trovare dai tifosi dell’Ensor e della L@M, imbufaliti per i punti d’oro regalati alla Ma.GI.Ca. e a Homer Team. Bonifacio invece ha ancora da dire la sua dimostrando voglia e professionalità fino alla fine, come evidenzia il suo ostinato invio della formazione in mindracchio  pur essendo stato eliminato da un po’.
E a vedere le ultime polemiche sorte in campo europeo è da lodare.
Come premio, vince un ruolo di tutto rispetto nella famigerata coppa Cobram, che si giocherà nel prossimo turno, con regolamento come sempre a sorpresa.

Bando alle ciance, ci prepariamo per l’ultimo esaltante atto della stagione!
Che vinca il migliore!!